Mahmood: “Io, la Sardegna e i cinque ritornelli di 'Tuta gold' uno più brutto dell’altro”
Loading...
Già vincitore di due edizioni di Sanremo nel 2019 con "Soldi" e nel 2022 con "Brividi" in coppia con Blanco, in gara quest’anno con il brano "Tuta gold", per la quarta serata del festival, quella delle cover, Mahmood porterà uno dei cavalli di battaglia di Lucio Dalla ma con una particolarità: la potenza e la bellezza del millenario canto sardo con i Tenores di Bitti. Il canto a tenore, bene intangibile dell’Unesco, apprezzato in tutto il mondo, salirà sul palco dell’Ariston in dialogo con le raffinate idee musicali di Mahmood e tutta la Sardegna aspetta questo momento.
“I tenores di Bitti sono pazzeschi -- dice Mahmood in conferenza stampa - e sono felicissimo perché una delle mie canzoni preferite “Come è profondo il mare” la canterò proprio con loro che rappresentano la mia terra d’origine. Abbiamo fatto le prove, siamo andati al ristorante insieme a mangiare ed è stato come essere a casa. Perché noi sardi siamo molto ospitali, abbiamo questa tendenza a scambiarci le cose belle. Mi sento a casa quando salgo sul palco con loro”.
“I tenores di Bitti sono pazzeschi -- dice Mahmood in conferenza stampa - e sono felicissimo perché una delle mie canzoni preferite “Come è profondo il mare” la canterò proprio con loro che rappresentano la mia terra d’origine. Abbiamo fatto le prove, siamo andati al ristorante insieme a mangiare ed è stato come essere a casa. Perché noi sardi siamo molto ospitali, abbiamo questa tendenza a scambiarci le cose belle. Mi sento a casa quando salgo sul palco con loro”.